Raffaele Cutolo è morto: il boss della camorra aveva ispirato, secondo la tradizione, la canzone Don Raffaè al grande Fabrizio De André.
Nella giornata del 17 febbraio 2021 è morto, all’età di 79 anni, lo storico boss della camorra Raffaele Cutolo, da anni rinchiuso nel carcere di Parma. Una figura enigmatica su cui molto si è scritto e di cui molto si è raccontato, e che a suo modo è legata anche a una delle più grandi canzoni della nostra musica: Don Raffaè di Fabrizio De André. Ma il brano in questione era davvero ispirato al sanguinario boss di Ottaviano?
Morto Raffaele Cutolo: era il boss di Don Raffaè?
Lo storico pezzo del cantautore genovese, il più famoso tra quelli scritti in dialetto napoletano, fu pubblicato nel 1990 come terza traccia del suo dodicesimo album, Le nuvole, scritto e composto con Massimo Bubola e Mauro Pagani.
Secondo la vulgata, Fabrizio De André s’ispirò alla sua storia e alla sua vita in carcere per trovare l’ispirazione di questo capolavoro. Ma le cose andarono davvero così?
La storia di Dono Raffaè di Fabrizio De André
La canzone è sostanzialmente una denuncia della situazione critica delle carceri italiane negli anni Ottanta e della sottomissione dello Stato al potere, all’epoca apparentemente senza limiti, della criminalità organizzata. Un racconto affidato a un dialogo tra il brigadiere Pasquale Cafiero del carcere di Poggioreale e il boss don Raffaè.
Stando a quanto riferito dal giornalista Mario Luzzatto Fegiz, in effetti il brano alludeva a Cutolo. Tuttavia, né Faber né Massimo Bubola confermarono mai questa tesi. La cronaca narra però che Cutolo pensò che davvero il brano fosse ispirato a lui, tanto da scegliere di chiedere conferma all’artista attraverso una lettera di complimenti, anche perché non volendo aveva saputo cogliere degli aspetti della sua personalità e della sua vita in carcere.
A questa missiva Fabrizio rispose ringraziandolo, senza però dargli alcuna conferma sull’effettiva ispirazione. A una seconda lettera l’artista scelse poi di non rispondere. Un’altra tesi vuole che in realtà De André non abbia trovato ispirazione nella storia del boss, ma in quella di alcune opere letterarie come Gli alunni del tempo di Giuseppe Marotta e Il sindaco del rione Sanità di Eduardo De Filippo. Insomma, la questione è destinata a cadere nell’oblio con la scomparsa del sanguinario boss.
Riascoltiamo insieme Don Raffaè: